Come pulire un condizionatore

La maggior parte delle volte, il proprietario medio non è in grado di riparare la propria unità di climatizzazione. Molte delle riparazioni comporterà la rimozione del freon, che richiede attrezzature speciali e un’autorizzazione per maneggiarlo: tuttavia, un proprietario di una casa può pulire il condizionatore d’aria mantenendo pulite le bobine del condensatore e dell’evaporatore che aiuteranno l’unità a funzionare più a lungo e in modo più efficiente. Ovviamente, per fare ciò, c’è bisogno di un sistema di condizionamento che abbia le componenti separate e accessibili a chiunque: in questo caso, ecco come pulire il proprio condizionatore nel migliore dei modi.

Come pulire le bobine di un condizionatore

Per la pulizia delle bobine, è necessario utilizzare un pulitore schiumogeno per il condensatore esterno e un materiale che crei poca schiuma per la bobina interna. L’acquisto di un pulitore a spirale in una bomboletta aerosol è abbastanza conveniente e semplice da usare per chiunque voglia pulire il proprio condizionatore; in alternativa, si può acquistare il materiale adatto per la polizia della bobina in qualunque ferramenta o centro idraulico.

Come pulire un condizionatore

Dopo aver effettuato le misure preliminari e aver acquistato il materiale adatto, ecco come pulire un condizionatore in pochi semplici passi:

  • Spegnere il condensatore e verificare che sia spento;
  • Mescolare un po’ di detergente ad alto potere schiumogeno con acqua (secondo le istruzioni del materiale) e versarle in uno spruzzatore; quindi, saturare le serpentine del condensatore riempiendole con la soluzione creata;
  • Lasciare il condizionatore ammollo per 10-15 minuti mentre si rimuove la parte superiore dell’unità condensante con il ventilatore collegato; su alcune unità, potrebbe essere necessario rimuovere l’intera parte superiore. Per evitare rischi di qualsiasi tipo, è necessario coprire qualsiasi circuito elettrico che potrebbe essere colpito dalla propria soluzione;
  • Dopo 15 minuti, ripetere lo stesso procedimento iniziale, poi lasciare in ammollo per altri 5 minuti;
  • Con un tubo da giardino all’interno del condensatore, spruzzare la propria soluzione verso bobine, in modo che l’acqua fuoriesca verso l’esterno: mai effettuare questo procedimento dall’esterno, poiché l’acqua potrebbe stagnarsi nelle batterie e non fuoriuscire;
  • Ripetere il processo fino a quando l’acqua di risciacquo non scorrerà attraverso le bobine.

Detergenti aerosol per i condizionatori d’aria

E’ possibile pulire il proprio condizionatore attraverso alcuni detergenti specifici, le cui modalità di pulizia sono indicate sulle istruzioni, recate sulla bomboletta: alcune bombolette sono ad alta pressione, il che significa che, sollevando una ventola, si spruzzerà il composto dall’interno verso l’esterno; gli aerosol a bassa pressione, invece, devono essere spruzzati all’esterno della bobina.

In ogni caso, è opportuno tenere presente che se la custodia protettiva intorno all’esterno della bobina impedisce di spruzzare direttamente sulla stessa, allora il lavoro va effettuato dall’interno. Molti spray non richiedono risciacquo, basterà spruzzare e lasciare in ammollo, ripetendo possibilmente il processo almeno un paio di volte e risciacquando tutto il condizionatore la seconda.

Pulizia dell’evaporatore (bobina A)

La prima bobina su cui agire con il proprio composto, in genere, è l’evaporatore, noto anche come “bobina di condizionamento dell’aria” o “A-coil” perché ha la forma di solito come una ‘A.’. La bobina A deve essere mantenuta pulita in quanto l’aria del soffiatore deve essere in grado di fluire liberamente attraverso di essa sia durante la stagione di riscaldamento che di raffreddamento. Per pulire la bobina A, basterà seguire le istruzioni passo dopo passo:

  • Rimuovere con attenzione il pannello per esporre la bobina A, non danneggiando i condotti del gas che possono trovarsi nelle vicinanze;
  • Aspirare la polvere dalle bobine (che si deposita sotto le stesse): lo sporco ostinato può essere eliminato con uno spazzolino o uno scopino da toilette, che funziona meglio perché si adatta meglio lungo il fondo. Anche in questo caso è fondamentale lavorare con attenzione, poiché la bobina A potrebbe essere facilmente danneggiata;
  • Spruzzare il pulitore a bassa formazione di schiuma A sulle bobine. Questo procedimento va ripetuto solo se c’è bisogno di far funzionare il condizionatore d’aria per 30 minuti o più; prima di spruzzare, bisogna indossare guanti, occhiali e una maschera, dal momento che aprire tutte le finestre può causare la fuoriuscita di fumi che possono essere forti.
  • Rimettere il coperchio e riaccendere il climatizzatore il prima possibile, lasciandolo acceso per almeno 20-30 minuti, poiché la condensa deve lavare il pulitore dalla bobina. Le bobine non vanno risciacquate con acqua, anche se il detergente utilizzato va rimosso il prima possibile, perché può danneggiare le bobine: possono essere necessari diversi cicli per risciacquare completamente il pulitore dalle bobine e, dopo il primo, i cicli normali vanno bene.