Le attrazioni più belle da visitare a Berlino

La capitale della Germania è ricca di storia e cultura. Fortemente fratturata durante la seconda guerra mondiale e la guerra fredda, Berlino si è ricreata in una città internazionale con diverse culture e architetture. Esplorare la principale attrazione turistica di Berlino, che porta ancora le cicatrici del recente passato, è fondamentale per ogni visitatore: ecco le attrazioni più belle della capitale tedesca.

Kaiser Wilhelm Memorial Church

Il Kaiser Wilhelm Memorial Church si trova nel centro della Breitscheidplatz a Berlino. La chiesa originale fu costruita tra il 1891 e il 1895 dal Kaiser Guglielmo II. Durante la seconda guerra mondiale la chiesa è bruciata dopo essere stata colpita da una bomba alleata, con la sola torre occidentale della chiesa rimasta in piedi.

Nel 1961 una nuova chiesa, composta da 4 edifici, fu costruita intorno ai resti della vecchia chiesa. La struttura in cemento e vetro è un affascinante contrappunto alla vecchia chiesa neoromanica che la circonda. Foto della chiesa originale si trovano nella torre occidentale rimanente, insieme ad alcuni dei mosaici originali.

Isola dei musei

Cinque musei comprendono l’Isola dei musei che si trova tra la Sprea e Kupfergraben. Come molte delle strutture di Berlino, i vecchi edifici museali furono quasi distrutti durante la seconda guerra mondiale, ma sono ora aperti. L’Altes Museum espone antichi manufatti greci e romani, mentre l’Alte Nationalgalerie ospita la più grande collezione di dipinti e sculture del XIX secolo in Germania. Il Museo Nues ospita opere preistoriche e di arte egizia, tra cui il busto della regina Nefertiti. Il Museo Pergamon contiene un’altra esposizione di antichità greche e babilonesi. La Porta di Ishtar e l’Altare di Pergamo sono presenti in questo incredibile luogo, così come il Bode Museum, che espone una vasta collezione di sculture, collezioni numismatiche (monete) e una serie di dipinti.

East Side Gallery

La East Side Gallery è il tratto più lungo del Muro di Berlino ancora esistente. Spesso descritta come un memoriale della libertà, espone dipinti di artisti di tutto il mondo. L’opera d’arte, che ha iniziato ad apparire nel 1990, documenta il tempo che cambia dopo la caduta del Muro di Berlino ed esprime la speranza per il futuro. Sezioni del muro sono state spostate per facilitare la costruzione e altre parti sono state danneggiate dall’erosione e dal vandalismo.

Memoriale dell’Olocausto

Vicino alla Porta di Brandeburgo, il Memoriale dell’Olocausto è un semplice, ma potente tributo agli ebrei che morirono in seguito al piano di sterminio di Hitler. Le 2.711 lastre sono disposte a forma di onda su una superficie di oltre 60mila metri quadrati. Ogni pietra è unica e varia da un’altezza della caviglia a più di un metro e mezzo di altezza. I percorsi tra le lastre ondulate con l’effetto complessivo di instabilità e disorientamento. Non c’è uno schema fisso e i visitatori possono camminare in qualsiasi direzione attraverso le pietre tranquille e silenziose. Alla base del memoriale un centro informazioni sotterraneo offre informazioni e storie personali di persone colpite dalle azioni del partito nazista.

Reichstag

Il Reichstag è la sede del Parlamento tedesco e un punto di riferimento storico. Un incendio nel 1933 e le incursioni aeree durante la battaglia di Berlino nel 1945 hanno causato molti danni. Il Reichstag si trova vicino alla Porta di Brandeburgo e fu completamente restaurato solo dopo la decostruzione del Muro di Berlino e la riunificazione tedesca. Alcune cicatrici storiche, come i graffiti lasciati dai soldati sovietici, sono stati lasciati in omaggio al difficile passato dell’edificio. L’edificio originale fu progettato da diversi architetti e il mix di stili nella struttura completata era alquanto controverso all’epoca, ma ora è apprezzato da migliaia di visitatori ogni anno. La cupola di vetro nella parte superiore dell’edificio offre una magnifica vista sulla città e i visitatori devono registrarsi in anticipo per potervi accedere.

Porta di Brandeburgo

Costruita alla fine del 1700, la Porta di Brandeburgo è l’unica porta della città sopravvissuta di Berlino. La porta si trova nella parte occidentale di Berlino e segna l’ingresso di Unter den Linden. Usata come uno dei valichi del Muro di Berlino, la porta divenne un luogo di protesta durante la divisione della Germania e un luogo di celebrazione quando il muro cadde nel 1989.

La porta è stata gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale e ha subito un’ampia ristrutturazione all’inizio degli anni 2000. Oggi è stata completamente restaurata ed è il simbolo non solo della turbolenta storia della regione, ma anche della riunificazione di Berlino Est e Ovest.