Auto in panne: che cosa fare e come comportarsi?

Per quanto si possa essere attenti, soprattutto con i controlli preventivi che vengono realizzati con una cadenza fissa e più volte in un anno, uno qualsiasi imprevisto può trovarsi alla base di un malfunzionamento della propria vettura, soprattutto quando ci si trova alla guida. Si utilizza, in questi casi, l’espressione di auto in panne, per descrivere una condizione sicuramente molto spiacevole per tutti quei conducenti che non sanno, in un primo momento, come comportarsi, quali azioni svolgere e come evitare che la situazione vissuta possa addirittura peggiorare. Tuttavia, non bisogna temere e, soprattutto, si invita a mantenere la calma e la giusta lucidità, non cedendo a comportamenti istintivi. Di seguito, si indicano alcuni atteggiamenti utili che possono essere seguiti per risolvere, immediatamente o quasi, il proprio problema di un’auto in panne.

Come evitare di arrecare danno agli altri conducenti

Uno dei problemi più diffusi, nel momento in cui la propria automobile si ferma all’improvviso, in una strada piuttosto trafficata o anche in autostrada, riguarda la possibilità di arrecare danno ad altri conducenti, che si verifica nel momento in cui si compiono delle azioni sbagliate o quando non si agisce, immediatamente, tentando di ottenere una risoluzione del problema. In primo luogo, sarà necessario evitare di intervenire direttamente sullo stato della vettura, tentando di risolvere il problema e perdendo del tempo che può essere fondamentale affinché vengano svolte altre azioni: a meno che non si abbiano a disposizione tutti gli strumenti utili per intervenire e le conoscenze in materia meccanica, difficilmente il proprio problema potrà essere risolto in men che non si dica, per cui si tratterà soltanto di una perdita di tempo che potrebbe recare danno ad altri conducenti. 

In questo caso, il consiglio da seguire è quello di spegnere completamente la propria automobile e trascinarla, con tutte le proprie forze, verso un punto in cui non può essere dannosa per altri conducenti, come una piazzola di sosta, una corsia di emergenza, un’isola pedonale o, semplicemente, una zona in cui è possibile accostare. Si badi bene che, attraverso questa soluzione, non sarà possibile sostare per lungo tempo, per cui si tratta soltanto di una soluzione transitoria al fine di rivolgersi ad alcuni operatori del soccorso stradale, affinché intervengano nel minor tempo possibile. 

Rivolgersi al soccorso stradale

Se, nonostante il posizionamento in una zona più sicura, si corre rischio di arrecare danno ad altri conducenti, sarà necessario segnalare lo stato di fermo della propria automobile attraverso il triangolo di segnalazione di cui la propria vettura è dotata al momento dell’acquisto. Di sicuro, sarà un oggetto molto semplice da trasportare in virtù del suo peso ridotto, per cui non bisogna assolutamente sottovalutare l’importanza di uno strumento che, nel caso in cui ci sia un incidente o un malfunzionamento della propria automobile, potrebbe essere fondamentale per sé e per gli altri conducenti. Posizionandolo ad almeno 50 metri dalla propria automobile e in modo da risultare visibile già a 100 metri di distanza, il triangolo di segnalazione svolgerà correttamente il suo lavoro, indicando agli altri di rallentare.

Intanto, ci si potrà rivolgere al soccorso stradale, indicando la zona in cui ci si trova, con dei riferimenti geografici o direttamente inviando la propria posizione tramite geolocalizzazione, oltre che segnalando quale possa essere il possibile problema, dal momento che, in questo modo, il soccorso stradale accorrerà con strumenti o mezzi di trasporto utili, come un carroattrezzi, per trasportare la propria automobile in maniera sicura e veloce. Tra gli operatori che si citano, in tal senso, vale la pena indicare sicuramente la grande utilità di un servizio come quello del soccorso stradale roma, che permetterà di risolvere le proprie problematiche in maniera sicura, veloce e immediata.